Meteo incerto, ma buono l'afflusso ad Anghiari per la Mostra dell'Artigianato

Meteo incerto, qualche goccia di pioggia ma comunque buono è stato l’afflusso del primo giorno nel cuore di Anghiari per la 49° Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana. Le 50 botteghe hanno aperto i battenti ieri mattina, dopo che la cerimonia d’inaugurazione era stata anticipata di ventiquattro ore. Il meglio dell’artigianato in mostra ad Anghiari fino al prossimo 1° maggio con un calendario anche interessante; calendario, infatti, che ha fatto registrate un discreto movimento di persone da tutto il centro Italia ma non solo. La manifestazione - come sempre - è organizzata dall’Ente Mostra Valtiberina Toscana, in collaborazione con Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Regione Toscana, CNA Arezzo, Confartigianato Arezzo, Provincia di Arezzo, Comune di Anghiari, Associazione Pro-Anghiari e Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo. Un mix di sapere che viene dal passato con l’obbligo di tramandarlo alle nuove generazioni: su questo filone insiste la 49° edizione che ha portato anche una ventata di novità, con già tante idee per il 2025 quando la mostra festeggerà il mezzo secolo ininterrotto. Qualità, tradizione, artigianato ma anche gastronomia con lo stand sulle antiche mura curato dall’Associazione Pro-Anghiari; focus, poi, anche nei primi laboratori dedicati all’artigianato dal vivo, per chi vorrà vivere appieno l’esperienza, scoprire il lavoro che si cela dietro la realizzazione delle opere e partecipare direttamente. Interesse, poi, lo ricoprono anche le collaterali alla mostra: Palazzo Pretorio ospita “I Mestieri dell’Arte tra Tevere ed Arno” a cura di Confartigianato e Cna con 100 opere presenti, mentre la sala audiovisivi il “Museo della Racchetta” che mette in connessione sport e musica.