Opinionisti Monia Mariani

Un paese sempre più vecchio, sognando un lavoro...

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Anche quet'anno l'Annuario dell'ISTAT fornisce alcuni dati interessanti. Il documento dell'Istituto Nazionale di Statistica che dal 1878 fornisce rilevazioni legate ai principali aspetti della vita quotidiana del paese, per l'anno appena passato, fa un ritratto di un Italia che invecchia sempre più, dove nascono sempre meno bambini e dove ci si sposa sempre meno, sognano un lavoro. Ammontano a 6,5 milioni le persone che vorrebbero lavorare. Un  dato preoccupante. Per quanto riguarda i nati sono scesi sotto quota 500 mila, mentre i decessi sono stati quasi 650 mila (49 mila in più rispetto al 2015). Per ogni 100 giovani l'ISTAT ha calcolato 161 italiani over 65, mentre la speranza di vita ha subito una battuta di arresto, passando da 80,3 a 80,1 anni per gli uomini e da 85 a 84,7 per le donne. Un brutto segnale da associare anche ad un ritorno del tabagismo. Il picco dei fumatori accaniti negli uomini è tra 25 e 34 anni, mentre nelle donne tra 55 e 59 anni. Calano le nascite, calano i matrimoni, e anche il rito religioso subisce un decremento, al nord e al centro prevale il rito civile. A livello internazionale l'Italia è il paese con la nuzialità più bassa, solo dietro troviamo Lussemburgo e Portogallo. Un paese statico che vede la riduzione anche del numero dei propri comuni. L'ISTAT  registra per il 2016 un numero inferiore addirittura rispetto al censimento del 1961!! Sette comuni su dieci hanno una popolazione inferiore a 5 mila abitanti. Emerge poi un'immagine di un paese che continua a preferire l'auto per recarsi al lavoro, i mezzi a due ruote sono ancora poco utilizzati. Tra gli occupati appena il 6,6% usa la moto, il 3,7% la bici. Ma dall'altra parte, quello di cui gli italiani non sanno proprio fare a meno è il telefono cellulare, posseduto dal 91% delle famiglie!!! Strani ingranaggi ... Un paese che non cresce ma che invecchia, un paese legato al suo passato, dove non c'è speranza di lavoro è un paese immobile, che non da speranza, e che se non cambia alla svelta non ha più un futuro.

Redazione
© Riproduzione riservata
02/01/2017 16:26:46

Monia Mariani

Appassionata di scrittura e narrativa e, da sempre, interessata a tematiche sociali. Ha finora pubblicato tre romanzi biografici. Il Maestro (2008), ispirato alla vita del biturgense Gino Tarducci, La Leggenda di Zillone (2010) autobiografia dell’ex pugile professionista Pietro Besi, e La Tortuga (2013) ispirato alla vita del fiorentino Giacomo Papini, cercatore di diamanti in Venezuela. Sta lavorando ad altre storie da raccontare.


Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.


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