Vigliacchellum...

E' nauseabondo l'odore percepito nell'aria inquinata, più che odore direi afrore, o meglio ancora puzza...la famosa e molto borghese puzza de coglione, che riguarda ogni cittadino di questa ex nazione in vista, cittadini privati lentamente di diritti acquisiti in anni di lotte per arrivare a creare le condizioni di una convivenza quasi equa fra imprese e mano d'opera, fra ceti sociali profondamente diversi, cittadini ingannati da imbonitori professionisti in lunghi anni di bombardamenti mediatici a cominciare da Berlusconi e le sue televisioni che sprizzano anche oggi cultura da tutti i canali, la cultura ignorante e dozzinale del buzzurro medio basso. E' stato un continuo declino di decenza, di rispetto, un allontanarsi volontariamente dalla realtà cercando rifugio nell'illusorio mondo mediatico fornitoci dal pro regresso, tramite computer e telefoni di ultima generazione nei quali menti semplici, semplicistiche, cercano appagamento che allontani dai pensieri i problemi veri quelli che ognuno di noi pensa che domani arriverà qualcuno a risolvere. Abbiamo sbagliato credendoci arrivati ad una condizione sociale soddisfacente che permetteva quasi tutto ciò che una persona normale, una famiglia normale potesse desiderare per vivere serenamente, continuiamo a sbagliare subendo immobili le assurde imposizioni di ineletti ed imposti pseudo governi dediti all'autoglorificazione, all'autoingrasso economico personale sulla pelle degli illusi elettori che nel terzo millennio vanno ancora alle urne (una volta c'era questa usanza) distinguendo attentamente la destra dalla sinistra, i fascisti (di recente Fianesca impresa) dai comunisti ( quelli che vietano targhe commemorative) quelli che versano degli spiccioli per accedere al voto, quelli che non li versano, ma sono comunque ottusamente accecati da prevenzione verso il diverso. L'approvazione della legge elettorale ( mi viene da ridere ) a colpi di fiducia, legge trascinata per quattro anni se non erro, escluderà praticamente gli elettori da qualsivoglia decisione diretta; sarà un votare illusorio perché i giochi li faranno fra di loro (come adesso d'altronde) si scambieranno poltrone e ministeri come i doppioni delle figurine, continuando a togliere agli illusi elettori di nulla, a spendere soldi pubblici in inutili progetti. Di questo i soli colpevoli siamo noi, troppo occupati in futili dispute televisive fra fardelli vip e rigori negati dal var, siamo narcisistici esseri da selfie, esibizionisti da ristorante, privati di ogni parvenza di altruismo, concentrati di egoismo ed indifferenza, svuotati di ogni velleità e di quell'orgoglio che ha sempre contraddistinto una popolazione unita permettendole di crescere contro ogni avversità, di combattere ogni nemico e respingerlo. Lo facciamo anche oggi, siamo nemici di noi stessi per primi, siamo nemici del dirimpettaio e del vicino, siamo nemici dell'immigrato che da decenni vive qui, lavora per se e la sua famiglia, ma non lo siamo per l'immigrato che sta qui senza nulla fare ed è da noi mantenuto, con i soldi delle nostre esose tasse, quegli immigrati voluti ed importati dai sopra citati aspiranti governanti, più che collusi in questa tragedia umana che non contempla pietà per i cadaveri in quanto non sono esseri umani, ma solo soldi persi perché non sono arrivati a terra. Noi che ci riteniamo civili ed evoluti non riusciamo a farci rispettare da coloro che dovrebbero governare, non ci facciamo rispettare da coloro che ospitiamo, non rispettiamo noi stessi ed i nostri figli ai quali prospettiamo un paese in rovina nel quale non avranno un lavoro e li costringiamo, noi con la nostra vigliaccheria, ad emigrare per poter dire io vivo. Siamo caduti così in basso eticamente e moralmente che nemmeno più la vergogna è sufficiente ad espiare responsabilità troppo evidenti. Ed è un perché senza risposta quello che mi ronza in testa ogni giorno, perché siamo ridotti così ? perché nessuno reagisce ? Eppure io sarei pronto domani ad andare sotto casa dei bavosi a cantargliele in diretta, ed io non ho vent'anni, sarei pronto a menare le mani per farmi rispettare, ma perché solo io ? Sono veramente solo io che annaspo in cerca di una soluzione ? E' mai possibile che a nessuno interessi il futuro dell'Italia ? Mi sento spesso come Don Chisciotte che combatteva i mulini a vento e non è una bella sensazione...