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Prestazioni di fisioterapia, una presa in carico più veloce dell’utente ad Arezzo

Riguarda le persone con bisogni non riconducibili ad eventi traumatici

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A partire dal prossimo 22 gennaio all'ospedale San Donato di Arezzo, le risposte della Asl Toscana sud est per l'erogazione delle prestazioni di fisioterapia saranno più efficaci attraverso un nuovo modello di presa in cura del cittadino. Questa novità riguarda le persone con bisogni non riconducibili ad eventi traumatici (es. patologie croniche dell'apparato muscolo-scheletrico legate all'invecchiamento). Il modello prevede che, come primo passo, il cittadino si rechi al Cup con la ricetta del medico. Allo stato attuale la prenotazione per la esecuzione del percorso indicato dal medico ha tempi di attesa di diversi mesi. Con questa nuova modalità, invece, il Cup prenoterà con i fisioterapisti per un primo contatto. Sulla base di protocolli aziendali condivisi con il Dipartimento Tecnico Scientifico della Riabilitazione, il fisioterapista orienterà l'assistito, che ha già avuto una diagnosi medica, al tipo di percorso più idoneo, in attesa di quello indicato dal medico che ha lunghi tempi di attesa. Il fisioterapista indicherà, quando opportuno, percorsi di salute come i corsi AFA (Attività fisica adattata). Il cittadino rimarrà comunque in carico al servizio con la programmazione degli appuntamenti successivi a scadenze variabili.

Trattandosi di problemi fastidiosi ma non gravi, il cittadino potrà quindi iniziare un'attività fisica specifica e avrà consigli sulla gestione del dolore, sull'edema, sulle posizioni più utili da assumere a seconda del tipo di problema. Si tratta di colloqui individuali e dedicati durante i quali la persona può essere aiutata e rassicurata, per evitare che il dolore comprometta la qualità della vita.

Il Cup non darà più appuntamento per l'inizio dei trattamenti ma quello per la definizione del percorso. Si tratta quindi di una presa in carico più veloce del cittadino, che consente un'immediata valutazione del suo stato di salute.

"Si tratta di una presa in cura personalizzata fin dal momento dell'accettazione e della prenotazione – dichiara Daniela Cardelli (Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie, della Riabilitazione e della Prevenzione) - Gli obiettivi che ci siamo posti sono di gestire in tempi più rapidi le liste di attesa, migliorare la risposta personalizzata dell'intervento, ridurre il ricorso ad ulteriori prestazioni sanitarie a favore di attività educative e fisiche".

Il nuovo servizio si terrà il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11 alle 13 nel Centro ambulatoriale che si trova al primo piano, terzo settore, anello esterno.

Redazione
© Riproduzione riservata
15/01/2018 08:33:26


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