Cosa fare nel vostro giardino a gennaio
Per arricchire il terreno iniziare la concimatura
Durante questo periodo, ma già a fine autunno è bene incominciare, si deve affrontare il lavoro della concimatura. In questo modo, infatti, si contribuirà ad arricchire il terreno, in modo che le piante trovino elementi nutritivi quando ricominceranno a vegetare, non appena le temperature si saranno alzate. Per rafforzare le piante è utile usare concimi ricchi di sodio e di potassio. A tale scopo si può usare del concime organico ben maturo, come stallatico equino o letame, che contengono queste sostanze, oppure del concime granulare a lenta cessione ricco di azoto. Si sconsiglia invece l'utilizzo di concimi con azoto subito disponibile, perché le precipitazioni di questo periodo possono facilmente dilavarlo e allontanarlo dal suolo.
Per effettuare una buona concimazione è necessario vangare il terreno, in modo che venga rivoltato e il concime possa mescolarsi con il substrato.
Per i terreni soffici si consiglia di utilizzare una vanga rettangolare, mentre per quelli più argillosi e pesanti è preferibile quella con lama a cuore.
In genere il mese di gennaio è piuttosto piovoso, per cui non sono necessarie annaffiature abbondanti. Tuttavia, se la stagione si presenta secca, è bene procedere all'annaffiatura delle piante sempreverdi, che non hanno un vero e proprio periodo di riposo. Inoltre, nelle zone a clima più caldo, è anche opportuno innaffiare periodicamente prati ed aiuole. Fonte Lavoriincasa
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