Crescono i "Leoni della Tastiera": disadattati e poveri cristi
Delle vere furie che iniziano con una battuta e finiscono con parolacce e offese personali
Le frustrazioni di molte persone vengono riversate sui social network, in particolare su Facebook. Spippettando, ci troviamo di fronte a dei veri “leoni” che si ergono a paladini di una morale o di una giustizia popolare e che “sparano” cazzate a destra e sinistra, oppure apostrofano caino o sempronio. Delle vere furie che iniziano con una battuta e finiscono con parolacce e offese personali, sono i famosi “leoni della tastiera”: una razza speciale e combattiva. Ci troviamo di fronte in molti casi a dei disadattati, dei poveri cristi, che per cercare un pò di visibilità, con qualcuno se la devono prendere, come i gattini che si arrampicano su una parete di vetro. Individui che dimenticano gli insegnamenti dei genitori e si lanciano in un turpiloquio mai espresso prima, lasciando trasparire tutto quello che si nasconde nel subconscio: rabbia, invidia, rancori personali, stereotipi, frustrazione e tanta miseria morale. Povera Italia!
Punti di Vista
Imprenditore molto conosciuto, persona schietta e decisa, da sempre poco incline ai compromessi. Opera nel campo dell’arredamento, dell’immobiliare e della comunicazione. Ha rivestito importanti e prestigiosi incarichi all’interno di numerosi enti, consorzi e associazioni sia a livello locale che nazionale. Profondo conoscitore delle dinamiche politiche ed economiche, è abituato a mettere la faccia in tutto quello che lo coinvolge. Ama scrivere ed esprimere le sue idee in maniera trasparente. d.gambacci@saturnocomunicazione.it
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