Morto all'improvviso Andrea Calì, direttore dell'ufficio di Sansepolcro dell'Agenzia delle Entrate
Aveva 61 anni: con ogni probabilità, è stato stroncato da un infarto fulminante
E’ rimbalzata in città come il classico fulmine a ciel sereno la notizia dell’improvvisa e prematura scomparsa di Andrea Salvatore Calì, attuale direttore dell’ufficio territoriale di Sansepolcro dell’Agenzia delle Entrate, che avrebbe compiuto 61 anni il prossimo dicembre. Rientrato per il fine settimana in Maremma, dove conservava ancora la residenza, aveva trascorso la mattinata di sabato in spiaggia a Follonica. Al rientro, intorno all’ora di pranzo, si è accasciato per un improvviso malore; la compagna ha subito chiamato il 118, che lo ha caricato in ambulanza ed è iniziata la disperata corsa verso l’ospedale di Grosseto, ma tutti i tentativi di salvarlo sono risultati vani: a stroncarlo è stato con ogni probabilità un infarto fulminante. Originario di Caltanissetta, Andrea Salvatore Calì aveva ricoperto in precedenza il ruolo di direttore anche a Siena, Empoli, Massa Marittima, Pistoia e Grosseto; a Sansepolcro era arrivato nell’aprile del 2016, riuscendo subito a integrarsi con la realtà locale grazie all’affabilità del suo carattere e al modo cordiale e signorile di rapportarsi con la gente e con i colleghi di ufficio. Uomo di profonda cultura, sapeva distinguersi anche nelle vesti di ballerino di tango. Ai familiari le condoglianze della nostra redazione.
Commenta per primo.