Giovane di Arezzo violentata da un clandestino marocchino
Un altro caso destinato a creare polemiche sui clandestini che alimentano il microcrimine
Ancora un brutto episodio di cronaca che vede come vittima una donna. Protagonista di questa vicenda è un marocchino clandestino che in Via Curina, alle spalle del supermercato Pam dei Cappuccini di Arezzo, ha violentato una giovane donna aretina. Dopo averle rubato la bicicletta, forse un modo per adescarla, la donna lo ha inseguito non sapendo che stava cadendo nella trappola tesa dall’uomo. Infatti ad un certo punto, in una zona poco frequentata, il marocchino l’ha buttata a terra per poi violentarla. La donna dopo la violenza è tornata a casa sotto choc e solo al mattino ha trovato la forza di denunciare l’accaduto ai carabinieri. Scattano subito le indagini e grazie ai particolari raccontati dalla donna, i carabinieri riescono nella giornata di ieri a mettere in manette il presunto violentatore.
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