Notizie Locali Attualità

Pieve Santo Stefano: lavori sulla piazzola della E45 franata in febbraio

Si completa l'opera di messa in sicurezza e intanto si progetta il rifacimento

Print Friendly and PDF

Primo step per ciò che riguarda i lavori di rifacimento della piazzola di sosta lungo la E45, posizionata sulla carreggiata nord all’altezza di Pieve Santo Stefano e franata lo scorso febbraio per un’abbondante fetta della sua superficie. Ieri mattina, gli operai incaricati sono tornati sul posto per iniziare l’opera di completamento della messa in sicurezza, che prevede soprattutto una corretta regimazione delle acque di scolo: è questa infatti la preoccupazione principale, dal momento che poco distanti dall’asse della superstrada vi sono delle abitazioni. Non a caso, gli appartamenti di tre famiglie erano stati inizialmente sgomberati. L’ipotesi da scongiurare è quella di possibili infiltrazioni in un terreno dal quale è stato prelevato anche materiale oggetto di approfondita analisi, per capire se il terrapieno sia stato costruito a suo tempo anche con rifiuti. Ricordiamo che diversi sono stati carotaggi effettuati sul posto. La piazzola è stata dissequestrata in giugno e riconsegnata all’Anas nei primi giorni di luglio (un mese fa, quindi), per cui soltanto adesso è stato possibile intervenire. Relativamente alla circolazione viaria, non cambierà nulla: continuerà a rimanere la barriera di new-jersey fino alla corsia di marcia normale, per cui si andrà avanti con il restringimento e la deviazione dei veicoli su quella di sorpasso. Nel frattempo, è in corso la redazione del progetto con il quale la piccola area di parcheggio verrà rimessa in piedi: una volta ultimato (non dovrebbe mancare molto), si procederà con l’indizione della gara di appalto per l’assegnazione dei lavori. A proposito di E45 e di viabilità connessa con la Orte-Ravenna, se da una parte il cantiere che si occupa del viadotto Lago (circa 450 metri di lunghezza) è all’opera dallo scorso aprile e quello del ponte di Canili vi ha appena messo le mani, dall’altra è sempre più mistero sui cinque chilometri di vecchia statale 3 bis, che uniscono i versanti terminali di Toscana ed Emilia Romagna – Valsavignone e Canili – perché i due milioni e mezzo di euro sono stanziati da diverso tempo, ma ancora tutto è fermo, con il rischio le prossime gelate invernali (o anche circostanze quali l’incendio dell’autotreno in galleria, verificatosi in aprile) spezzino di nuovo in due questa di Italia. “Io e il mio collega di Verghereto, Enrico Salvi – ha dichiarato il sindaco di Pieve Santo Stefano, Albano Bragagni – siamo alleati da un bel po’ e l’ultima volta che mi sono recato al Ministero per la questione E45 mi hanno risposto che il progetto di ripristino c’è già, ma che è in attesa di validazione. Mi piacerebbe capire quanto tempo occorra attendere, perché c’era ancora sottosegretario Riccardo Nencini e la necessità di un’arteria alternativa è divenuta fondamentale”.

Redazione
© Riproduzione riservata
01/08/2018 21:53:32


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Attualità

Livello record per Montedoglio da dopo il crollo: oggi sfiora i 390 metri >>>

La Cappella degli Oddi di Perugia restaurata grazie all’Art Bonus >>>

La ciclovia Fossato di Vico – Umbertide diventa realtà >>>

Pomeriggio a Sansepolcro per il Vescovo Andrea Migliavacca >>>

Tra ricordi e ritratti: Moira Lena Tassi rivive l'emozionante incontro con Paola Gassman >>>

Civitella, il 25 aprile la presenza di Sergio Mattarella e del Ministro Guido Crosetto >>>

Valtiberina sismica: ma sotto i nostri piedi in Alta Valle del Tevere cosa c’è? >>>

Vinti 20mila euro a San Giustino al 10eLotto >>>

Caprese Michelangelo a Striscia la Notizia con i “Bringoli di farina di castagne antispreco" >>>

"Anghiari diventi luogo di pace": la Reliquia di San Francesco è al suo posto >>>