Degrado via Tifernate a Lama di San Giustino
Interrogazione in consiglio comunale di Corrado Belloni
E’ veramente incomprensibile come un’amministrazione comunale dopo tanti anni possa lasciare una strada di primaria importanza in uno stato di degrado tale da mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini.
Per capire meglio la questione è necessario tornare indietro di trent’anni quando i Comuni di San Giustino e di Città di Castello si accordarono per rendere più sicura Via Tifernate allargando la carreggiata e naturalmente ripristinando il manto stradale.
Il Comune di San Giustino rispettò l’impegno preso adeguando il tratto di strada di propria competenza mentre Città di Castello come bene si può vedere non ha mai onorato il patto.
Di conseguenza dopo trent’anni venendo da lama verso la Tiberina 3bis ci si imbatte ad un certo punto in un imbuto pericoloso per poi percorrere trecento metri di asfalto degno della Parigi-Dakar.
E’ evidente che quei trecento metri al Sindaco di Castello non portano consensi elettorali visto che gli unici “abitanti” sono le buon anime del camposanto sulla sinistra della via ma è anche evidente che non può mettere a rischio l’incolumità dei cittadini di Lama che quotidianamente percorrono quella strada.
Speriamo che gli ottimi rapporti fra il Sindaco Fratini e l’omologo Bacchetta, non ultimo presenti entrambi con soddisfazione all’inaugurazione del “treno che non c’è” a Umbertide, servano per risolvere in fretta il grave problema.
Oltre alla mia interrogazione al Consiglio Comunale di San Giustino anche i miei colleghi consiglieri della Lega a Città di Castello presenteranno un’interrogazione per sollecitare la questione.
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