Viabilità di Trestina: mozione di Vittorio Vincenti per il miglioramento della sicurezza

Tiferno Insieme chiede al consiglio comunale di impegnare la giunta a mettere in atto gli interventi necessari a migliorare la sicurezza della viabilità nell’abitato di Trestina e a valorizzare il percorso ciclopedonale lungo il Tevere che interessa la frazione. Lo fa con una mozione a firma del consigliere Vittorio Vincenti, con cui si sollecita l’esecutivo all’adozione di misure specifiche che permettano di ottimizzare l’utilizzo delle direttrici principali su cui si articola la mobilità dell’area urbana a sud del territorio comunale, nel rispetto del codice della strada e della regolamentazione del transito veicolare dettata dalla segnaletica presente. Nel dettaglio, la mozione punta a fare in modo che l’esecutivo comunale “prenda in considerazione la proposta di cessione dei tratti di via Parini e via Etruria da parte della Provincia al Comune di Città di Castello in cambio della cessione da parte del Comune della competenza di via Grecia e via Brasile, compresa la variante dalla rotonda del passaggio a livello”; solleciti tutti gli organi competenti “affinché l’apertura del ponte pedonale sul Tevere avvenga prima di aprile 2019”; proponga nell’immediato alla provincia di Perugia di “installare almeno sei attraversamenti pedonali con dissuasori rialzati in catrame (due in viale Etruria e quattro in viale Parini) atti nel breve periodo a indurre motociclisti e automobilisti a ridurre le velocità”; aumenti i controlli da parte dei Vigili Urbani “per sanzionare i mezzi che allo stato dei divieti attuali in viale Parini, utilizzano la via per evitare il percorso già autorizzato per la zona industriale in via Grecia”. Nel puntualizzare “la necessità di garantire a basse spese tali iniziative per il bene e la sicurezza degli abitanti di Trestina” e ribadire “l’importanza di collegare il paese alla pista pedonale del Tevere in sicurezza”, Vincenti evidenzia come la frazione in questione non necessiti, al contrario di altri nuclei abitati del resto del territorio comunale, “della costruzione di costose varianti essendo le infrastrutture sostanzialmente già esistenti e da adattare dal punto di vista ‘burocratico’”. Si tratterebbe, pertanto, di procedere unicamente con scelte che permettano di valorizzare l’importante investimento compiuto da Regione e Comune per il percorso ciclopedonale sul Tevere e di assicurare la continuità dei percorsi provinciali attraverso “uno scambio di strade tra Provincia e Comune”. L’esigenza che la giunta comunale concretizzi gli interventi proposti nasce per l’esponente della minoranza dall’evidenza di alcune problematiche, come il fatto che sia spesso disatteso il divieto di transito dei mezzi pesanti sulla strada provinciale 105 e il fatto che l’imprudenza dei conducenti lungo via Etruria e via Parini, “dove sono completamente assenti i marciapiedi”, dia luogo a “vere e proprie gare di automobili e motocicli che mettono in pericolo sia i pedoni che i numerosi utenti degli esercizi commerciali che si trovano lungo le suddette strade”. “A oggi – rileva inoltre Vincenti - non esiste per Trestina un percorso pedonale sicuro, se non il ponte non dotato di marciapiede per collegare il paese con la pista ciclabile, rendendo così poco usufruibile tale pista, se non recandosi in auto presso l’isola ecologica per proseguire le passeggiate in sicurezza”. In questo contesto, la soluzione verrebbe dal vecchio ponte sul Tevere, rispetto al quale, come scrive il consigliere di Tiferno Insieme nella mozione, “sono state fatte delle prove di carico da parte di una società specializzata che hanno dato esiti positivi per la riapertura ad uso pedonale ed è in corso un’iniziativa privata da parte di cittadini e sponsor per permettere la cessione della struttura, che da informazioni verbali ricevute è in avanzata fase di sviluppo