Potabilizzazione comprensoriale di Citerna: una grande incompiuta
"Una grande incompiuta già costata ai cittadini oltre 4 milioni di euro"
Informo che ho inoltrato al Sindaco di Citerna una interpellanza urgente per conoscere lo stato dei lavori del potabilizzatore comprensoriale in corso di costruzione a Citerna. Questa è una grande incompiuta già costata ai cittadini oltre 4 milioni di euro.
Infatti, nonostante le ottimistiche dichiarazioni di Umbra Acque e del sindaco di Citerna l’opera rimane un incompiuta mentre in molte zone dell’ Alta Valle del Tevere si continua a bere acqua con livelli di Nitrati decisamente elevati.
Nel corso degli ultimi anni sono intervenuto molte volte sui ritardi nella realizzazione dell’opera, con molti atti ufficiali presentati sia in regione sia in procura ma a quanto pare la volontà di fare chiarezza è latitante.
Voglio ricordare che quest’opera fa parte di un progetto complessivo per la realizzazione del sistema acquedottistico per il rifornimento idropotabile dei comuni dell’Alta Valle del Tevere il cui importo complessivo ammonta a 10.000.000,00 di euro finanziati dalla regione umbria per 7,5milioni di euro e 2,5 milioni a carico della tariffa e quindi dei cittadini. Il potabilizzatore in corso di realizzazione è un opera da oltre 4,5 milioni di euro i cui lavori iniziarono nel 2008 e dovevano concludersi nel 2010 con la sua consegna e messa in funzione. Da quel 2010 sono passati 9 anni durante i quali le parti di opera realizzate sono rimaste nel più completo abbandono lasciando forti dubbi sulla loro effettiva funzionalità e creando una lievitazione dei costi dell’opera.
Come risulta dalla risposta della Giunta regionale dell’Umbria ad una mia interrogazione presentata nel 2013 la ditta inizialmente affidataria dei lavori, la “Opere pubbliche & Ambiente di Roma”, abbandonò improvvisamente il cantiere dopo aver realizzato appena il 20% dell’opera, su questo abbandono misterioso e sul suo costo per i cittadini torno a chiedere che si indaghi a fondo al fine di individuare eventuali reati e perseguire i responsabili."
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