Arezzo, 73enne orafo spaccia cocaina: trovate dosi nel laboratorio
Fermato dagli agenti della Squadra Mobile, lui ha risposto: "volevo arrotondare"
La Squadra Mobile di Arezzo nell’ambito dei quotidiani servizi di prevenzione e repressione dell’attività di spaccio in città, incardinati nell’operazione “Street Drugs” volta al contrasto della piccola e media distribuzione, ha tratto in arresto nella tarda serata di ieri un cittadino italiano, aretino, titolare di un laboratorio orafo, con diversi precedenti per spaccio, estorsione e truffa. L’uomo, 73enne, all’esito di un servizio di osservazione e pedinamento è stato colto dagli investigatori della Squadra Mobile mentre cedeva una busta di cocaina a un altro aretino. Al termine della perquisizione personale condotta sull’uomo sono state rinvenute altre due buste di cocaina per un peso totale di 1.8 grammi e quasi 3mila euro contanti poi sequestrati. La perquisizione è stata estesa anche al laboratorio orafo dell’uomo, dove, fra collanine e vari altri monili in argento, sono stati trovati e sequestrati altri 90 grammi di cocaina confezionati nelle medesime bustine del tipo di quelle in precedenza ritrovate. L’uomo, che si è giustificato con i poliziotti dicendo che voleva arrotondare la pensione, in ragion dell’età avanzata non è stato associato in carcere e rimesso in libertà. (Immagine di repertorio)
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