Khashoggi, ricerche dei resti sul Mar di Marmara e in una foresta
Gli investigatori convinti che i pezzi del corpo siano stati portati fuori
Gli inquirenti turchi, dopo una ispezione di nove ore nel consolato e nella residenza del console, ora cercano i resti del dissidente saudita Jamal Khashoggi nei dintorni della cittadina “Yalova, sul Mar di Marmara”, dopo aver setacciato “la foresta Belgrad a Nord di Istanbul”. Gli investigatori sembrano convinti che il commando abbia portato fuori dal consolato i pezzi del corpo e non li abbia sciolti nell’acido o sepolti nel giardino della residenza consolare, come a un certo punto era trapelato. Le ricerche si sono concentrate in una “zona boschiva e in una fattoria” e sono agevolate “da campioni di Dna” prelevati nel consolato, probabilmente della vittima e di alcuni dei killer.
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