Giorgetti: “Il reddito di cittadinanza è complicato da attuare”
Di Maio: «A breve proposta per tagliare lo stipendio ai parlamentari»
«Il reddito di cittadinanza? Ha complicazioni attuative non indifferenti. Se riuscirà a produrre posti di lavoro, bene. Altrimenti resterà un provvedimento fine a se stesso». Lo afferma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti nel libro di Bruno Vespa.
«Per un naturale bilanciamento abbiamo dovuto portare avanti la quota 100 sulle pensioni, rinunciando, con questo, a una “flat tax” più estesa. Se l’avessimo fatta al posto delle pensioni, l’atteggiamento dell’Europa e dei mercati sarebbe stato diverso» sostiene Giorgetti.
Nel corso di una diretta sui Facebook, il vicepremier Luigi Di Maio fa il punto sulle misure economiche a cui sta lavorando il governo: «A breve nell’ufficio di presidenza presenteremo la proposta per il taglio degli stipendi a tutti i deputati e poi anche per i senatori, con revisione delle doppie diarie dei doppi stipendi, delle diarie dei parlamentari troppo alte» spiega annunciando «a breve» che «taglieremo pure un po’ di scorte. Ci stiamo lavorando come governo del cambiamento, e ringrazio Conte che ha dato il buon esempio senza nessun obbligo e si è ridotto del 20% lo stipendio e ha ridotto livello di scorta».
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