Notizie Locali Comunicati

Grave atto di intimidazione contro Fratelli d'Italia Arezzo

Lucacci: "sportata e danneggiata la targa presso la sede di Corso Italia"

Print Friendly and PDF

Nella mattinata di oggi 5.11.2018 un attivista di Fratelli d'Italia ha notato che la targa di FdI presso la sede del partito in Arezzo Corso Italia n. 308 e' stata asportata. Prima hanno tentato di staccarla, rompendone una parte, poi hanno tolto la pellicola che riportava il simbolo del partito. Non sappiamo quando possa essere accaduto, essendo da qualche giorno che la sede non veniva utilizzata. 
Trattasi di un grave atto intimidatorio di ignoti, certamente contrari a che un partito come Fratelli d'Italia esista e sia protagonista di tante vittorie nei confronti della sinistra, nonche' frutto della sguaiata propaganda della sinistra contro I partiti di destra e sovranisti. Probabilmente la sconfitta alle elezioni Provinciali ha fatto perdere la testa a qualcuno!
Non ci faremo intimidire.

Lucaci Francesco

Redazione
© Riproduzione riservata
05/11/2018 17:14:38


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Quattro temi per la Bucine di Domani >>>

Palazzini Fdi: nuovi progetti per la sicurezza ad Arezzo >>>

"Cortona merita di più": partiti e movimenti civici lanciano la candidatura di Andrea Vignini >>>

Azione chiede chiarezza sulle responsabilità del degrado di Arezzo >>>

"Il settore dell'autotrasporto è a rischio collasso" >>>

Arezzo, il consigliere Egiziano Andreani: "Un’ulteriore variante per via Fiorentina" >>>

Riapre la Tail Water Tevere gestita dall’Associazione Mosca Club Alto Tevere >>>

Il borgo di Montone sempre più terra di Braccio >>>

Cna orienta a Foiano della Chiana i ragazzi dell'istituto "Guido Marcelli" >>>

Dogane e monopoli: un nuovo interpello di personale per la Regione Umbria >>>