Il Ppe incorona Weber candidato di punta alle Europee
Battuto lo sfidante finlandese Alex Stubb
Il congresso del Ppe ha eletto suo candidato per la Commissione Ue il tedesco Manfred Weber con 492 voti, pari al 79,2%. Battuto lo sfidante finlandese Alex Stubb. «Abbiamo avuto 621 voti e i voti validi erano 619. Lo Spitzenkadidat per il 2019 con 492 voti sarà Manfred Weber», è stato questo l’annuncio dal palco di Helsinki. Grande conoscitore dei meccanismi europei, ma senza alcuna esperienza governativa in Germania, Weber ha promesso nel suo ultimo discorso prima del voto di “costruire un’Europa più unita, più protettiva e più ambiziosa”. Il bavarese, che è a capo del gruppo Ppe al Parlamento, si è presentato come un moderato in grado di superare le divisioni di questa formazione, che sta perdendo terreno contro il populismo sullo sfondo della crisi migratoria. La carica di presidente della Commissione, occupata dal 2004 senza interruzioni da un membro del Ppe, fa parte della grande partita che seguirà le elezioni europee organizzate dal 23 al 26 maggio, con in ballo i ruoli chiave delle istituzioni Ue; Parlamento europeo, Bce, Alto rappresentante per la politica estera.
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