Virginia Raggi assolta per inchiesta nomine
La Procura aveva chiesto 10 mesi. La sindaca è scoppiata in un pianto liberatorio
“Il falso del quale Raggi era accusata non costituisce reato”: con queste parole, durante la lettura della sentenza, il sindaco di Roma Virginia Raggi è stata assolta. Così ha stabilito il giudice Roberto Ranazzi. "Per i miei cittadini sono andata avanti testa alta. Ho fatto tutto con correttezza e trasparenza nell'interesse di Roma. Umanamente è stata un a prova durissima ma non ho mai mollato. Credo in quel che faccio, nel lavoro, nell'impegno costante, nel progetto che nel 2016 mi ha portata alla guida della città che amo. Un progetto che può andare con maggiore determinazione". Così in un post su Facebook la sindaca Virginia Raggi dopo la sua assoluzione.
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