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E45, riaperto il tratto Madonnuccia-Pieve Santo Stefano sud con il doppio senso nella corsia sud

Ripartiti anche i lavori sulla galleria di Montecoronaro, leggero ritardo sul ponte di Canili

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Riaperta la E45, seppure con il doppio senso in una sola carreggiata, fra le uscite di Madonnuccia e di Pieve Santo Stefano sud. Il divieto di percorrenza in direzione nord era stato istituito pochi giorni dopo il 9 aprile scorso, in coincidenza con l’apertura del cantiere impegnato nel rifacimento del viadotto Lago; a seguito dei disagi venutisi a creare, la deviazione obbligatoria era stata disposta in corsa per coloro che dovevano recarsi a Pieve o comunque verso nord, ossia in Romagna: oltre 5 chilometri di strada normale per poi rientrare sulla quattro corsie. Come però anticipato in apertura, non si tratta di un ripristino totale: i veicoli vengono incanalati sulla carreggiata sud, percorribile nell’una come nell’altra direzione. L’avvicinarsi sempre più repentino – a quanto pare – della stagione fredda ha suggerito l’adozione di un provvedimento già comunque pronto per scattare all’evenienza e pur sempre migliorativo, pensando ai possibili disagi legati a precipitazioni nevose e ghiaccio. I lavori sul viadotto – fanno notare dall’Anas - non si fermeranno: andranno avanti in parallelo e compatibilmente con l’evoluzione meteorologica del periodo; anche una parte della carreggiata nord è a posto e quindi, tempo permettendo, la riapertura potrebbe essere completa a breve. Sempre in territorio toscano, continuano nel frattempo gli interventi all’interno della canna in direzione sud della galleria “Poggio” (fra Madonnuccia e Sansepolcro nord) e ancora la circolazione è regolamentata dal salto di corsia, così come rimane il restringimento per chi procede verso Cesena nella zona della piazzola franata nove mesi fa. Notizie in agrodolce dall’attiguo versante di Verghereto: si è finalmente sbloccata la situazione relativa alla galleria di Montecoronaro, lunga quasi un chilometro (quella dell’incendio di aprile), dove i lavori erano fermi da febbraio a seguito del sopraggiunto fallimento della ditta assegnataria dell’appalto. Una volta proceduto con il riaffido e con l’integrazione dei fondi aggiuntivi da parte dell’Anas, l’impresa seconda in graduatoria è divenuta da qualche giorno operativa: il doppio senso nel tunnel verso nord, perdurante dal gennaio 2017, rimarrà in vigore fino al prossimo 30 aprile. Slittano invece i tempi per il ponte dello svincolo di Canili (nella foto): si era parlato di metà novembre e l’azienda incaricata è già pronta, ma non sono ancora arrivate le travi della campata. Se le circostanze atmosferiche dovessero essere favorevoli, per gli abitanti di Le Balze e del circondario la riapertura sarà il gradito regalo di Natale.    

Redazione
© Riproduzione riservata
16/11/2018 11:14:39


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