La protesta dei “gilet gialli” blocca la Francia: un morto e oltre cento feriti
Oltre 240 mila in strada per protestare contro i rincari del carburante voluti da Macron
Rabbia, paralisi e incidenti in Francia per «la protesta dei gilet gialli» con cui oltre 244 mila persone hanno costituito circa 2 mila blocchi stradali in tutto il Paese per contestare gli aumenti di carburante voluti dal presidente Emmanuel Macron. Sono i dati ufficiali diffusi dal ministro dell’Interno Christophe Castaner a metà pomeriggio di una giornata cominciata drammaticamente, con la morte di una manifestante. I «gilet gialli», i manifestanti usano quelli obbligatori sulle auto in tutta Europa per le soste in emergenza, hanno avviato la protesta per l’aumento del prezzo dei carburanti per poi estenderla a tutta la politica fiscale del presidente Emmanuel Macron.
Un morto e oltre 100 feriti
L’episodio più grave si è verificato a Pont-de Bueauvoisin, nell’Isere, in Savoia, dove una manifestante sulla cinquantina è stata investita da una donna che cercava di portare la figlia in ospedale. L’automobilista, presa dal panico perché circondata da una cinquantina di manifestanti che battevano sulla sua auto, ha premuto l’acceleratore e ha centrato la manifestante.
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