Sport Locale Pallavolo (Locale)
Serie C/m: il Città di Castello chiude i conti in 3 set con la Apd Perugia
Agganciato il Sansepolcro in testa alla classifica
CITTA' DI CASTELLO - APD IACACAT PERUGIA 3-0 (25-18, 25-17, 25-21)
CITTA’DI CASTELLO PALLAVOLO: Marini 4, Cipriani 15, Cherubini 12, Celestini A. 14, Marino 11, Riccardini 3, Cioffi (L1), Pierini, Nardi. A disp.: Pitocchi, Bacchi, Celestini E., Monaldi, Cesari (L2). All. Monaldi.
Note Città di Castello: (b.v. 11, b.s. 10, muri 7, errori 8)
APD IACACT PG: Cichetti, Ciangottini, Fongo, Ceccganoli, Rivosecchi, Urbanella, Urbani, Micheli, Piattellini, Ciangottini D. (L). All.: Palomba.
Arbitro: Ambrosi di Perugia
Senza l’acciaccato Sabatini e senza il primo allenatore Bartolini in panchina fermato dall’influenza e sostituito egregiamente da Mirko Monaldi, il Città di Castello Pallavolo si sbarazza in tre set dello Iacact Perugia ed aggancia il Sansepolcro in testa alla classifica assieme al Foligno. Il primo set fugge via tranquillo per i ragazzi in maglia biancorossa che prendono subito un paio di punti di vantaggio. Sul 16-13 per il Città di Castello l’allenatore ospite chiama time out e un altro n richiede subito dopo (18-13). I tifernati non mollano e tengono tranquillamente il vantaggio acquisito nella parte centrale della frazione (25-18). La musica non cambia nemmeno nella prima fase secondo set: subito 9-4 con Cherubini e Marino sugli scudi. Gli ospiti non demordono e recuperano fino al 9-8 prima di veder scappare via di nuovo il Città di Castello (14-9). Il set è ormai segnato perché la battuta, anche se con qualche errore di troppo, e la correlazione muro-difesa tifernate non consentiva recuperi, grazie anche a un attento Cioffi (16-12). Un punto di Cherubini chiudeva la frazione (25-17). Primo allungo di Marini e compagni sul 5-2 ed immediato time out dell’Apd Perugia che frutta un recupero fino al 7-6. Poi il servizio di Cherubini faceva la differenza (11-7) ma Perugia si rifaceva sotto passando in vantaggio (11-12). Ci pensavano Cipriani in attacco e Marino a muro a scavare un altro solco (17-13) che non era quello decisivo perché Urbani spingeva un nuovo recupero ospite (18-17). Era l’ultimo sussulto ospite perché Cipriani e Cherubini chiudevano set e partita (25-21). Da notare gli 11 punti al servizio al cospetto di 10 errori e la prestazione del giovane Cipriani autore di 15 punti in attacco.
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