Ambulanze senza medici, l’assessore dell’Emilia Romagna radiato dall'Ordine
Sergio Venturi, permetteva la presenza dei soli infermieri specializzati a bordo
È scontro aperto in Emilia-Romagna tra l’Ordine dei medici di Bologna e l’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi, che è anche gastroenterologo, radiato dall’organismo per una delibera di due anni fa che consentiva la presenza a bordo delle ambulanze dei soli infermieri specializzati. Una decisione su cui monta anche uno scontro politico, con il governatore Stefano Bonaccini che difende Venturi, mentre Lega e Forza Italia ne chiedono le dimissioni. L'organismo di categoria ha deciso di radiare Venturi al termine di un procedimento aperto dal presidente dei medici bolognesi, Giancarlo Pizza, per la delibera della Giunta regionale dell’11 aprile 2016, n. 508 sulle competenze di infermieri e medici sulle ambulanze. Procedimento del quale aveva dato notizia lo stesso Venturi un mese e mezzo fa, accusando Pizza di agire in modo strumentale e auspicando che il diritto potesse prevalere «su divergenze politiche o, peggio, contrapposizioni personali». Per Venturi, presente ieri sera davanti alla commissione, la radiazione resta una «decisione inconcepibile». «Non tanto per me», ha detto, «ma perché manca di rispetto alla Giunta dell’Emilia-Romagna, istituzione che rappresento e di cui, di fatto, viene bocciata in maniera politica una delibera». Contro la decisione del consiglio dell’Ordine l’assessore preannuncia che ricorrerà in appello. Più dure le parole del presidente della Regione, Stefano Bonaccini: «La sanità dell’Emilia-Romagna - scrive in una nota - non si lascia processare da chi, nonostante guidi l’Ordine dei medici di Bologna, ha più volte espresso dubbi sull’obbligo vaccinale e sulla nostra legge regionale che ha aperto la strada a livello nazionale».
Commenta per primo.