Fusione Polisport e Sogepu: voglia di sicurezza
Andrea Lignani Marchesani: lievita l'onorario del professionista che cura l'aspetto societario
Con determinazione dirigenziale n.1181 del 28 novembre l'onorario del professionista deputato a curare la fusione tra Sogepu e Polisport è lievitato del 50 per cento, da 4950 a 7425 euro + IVA perché si sono rese necessarie "ulteriori valutazioni e verifiche per l'inquadramento contabile di alcune poste di bilancio e, in particolare, la corretta classificazione dei contributi erogati dal comune alla società interessata alla cessione e successiva fusione...ai fini di una chiara, corretta e veritiera rappresentazione del patrimonio societario". In pratica ci sono molti intoppi ad armonizzare due società molto diverse di cui una gode ottima e l'altra pessima salute. Un pilastro del programma di mandato della Giunta viene di anno in anno ritardato ed occorre vederci chiaro. All'uopo è stata presentata un'interrogazione per sapere di più riguardo alle definizioni usate nella Delibera dirigenziale e sulle tempistiche dell'effettiva fusione. Inoltre, anche alla luce delle modificazioni alla normativa originaria si chiede di sapere riguardo all'eventualità di soprassedere alla fusione e prevedere alternativamente un'immissione sul mercato di Polisport. Di fatto un carrozzone che, al netto delle esigenze di garantire costi sociali ai servizi sportivi, ha un bilancio ripianto ogni anno dal Comune; un pozzo senza fondo determinato anche da crediti non riscossi e che rischierebbe di creare seri problemi alla SOGEPU in caso di fusione.
Andrea Lignani Marchesani
Consigliere comunale di FDI
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