Tragedia al dj set del trapper Sfera Ebbasta: 6 morti e 7 giovani in pericolo di vita
Il pm: «Venduti 1400 biglietti, la capienza era di un terzo»
Sei persone sono morte, altre sette sono in gravissime condizioni, una cinquantina i feriti, con lesioni e traumi da schiacciamento: quasi tutti giovanissimi travolti prima che cominciasse il dj set del rapper Sfera Ebbasta all’interno della discoteca La Lanterna Azzurra, di Corinaldo, in provincia di Ancona. Era la festa dei licei di Senigallia: una sostanza urticante diffusa all’interno, ha provocato il panico. Il peso e la pressione della folla in fuga avrebbe fatto crollare il parapetto di un ponticello fuori da una uscita di sicurezza, causando la caduta di decine di persone in un fossato e provocando la morte delle persone rimaste schiacciate o ferite.
L’inchiesta si sta muovendo due fronti, con diverse ipotesi di reato. Da un lato, secondo quanto si apprende in ambienti giudiziari, si indaga su chi ha spruzzato lo spray al peperoncino; dall’altro sul sovraffollamento, sembra che fossero stati venduti 1400 biglietti contro una capienza di un terzo, e sulle misure di sicurezza della discoteca. I reati al vaglio sono, nel caso della persona che ha usato lo spray - sembra una ragazza - quelle di morte come conseguenza di altro reato o l’omicidio preterintenzionale. Nel caso dei gestori della discoteca, l’omicidio colposo.
Chi sono le vittime
Sono state riconosciute dai famigliari nell’obitorio dell’ospedale regionale di Torrette di Ancona le sei vittime: Asia Nasoni e Emma Fabini, entrambe di 14 anni, Daniele Pongetti, 16 anni, Eleonora Girolimini, 39 anni, tutti di Senigallia (Ancona), Mattia Orlandi, 15 anni, di Frontone (Pesaro-Urbino) e Benedetta Vitali, 15 anni di Fano (Pesaro-Urbino).
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