Di Maio chiude le porte all'ipotesi del rimpasto. Toninelli blinda il posto
Il vicepremier rifiuta l'ipotesi di una rivisitazione della squadra di governo
Luigi Di Maio chiude le porte per un eventuale rimpasto di governo. Il vicepremier rifiuta l'ipotesi di una rivisitazione della squadra di governo e all'Adnkronos afferma: "Nessuna ipotesi di rimpasto e, se dovessi fare il governo domani, ripresenterei gli stessi nomi come ministri, ripresenterei la stessa squadra".
Nel mirino delle indiscrezioni che parlano di un valzer delle poltrone è entrato Danilo Toninelli. Il dicastero delle Infrastrutture, come ha ricordato ilGiornale, sarebbe tra quelli su cui la lega vorrebbe mettere le mani.
E proprio Toninelli a La Stampa ha affermato: "Rischio la poltrona? Meglio fare gaffe che intascare mazzette. Se fosse vero ne sarei orgoglioso: evidentemente stiamo dando fastidio a chi ha impoverito l’Italia". Infine lo stesso Toninelli ha assicurato anche che "nei primi giorni dell’anno sarà terminata l’analisi costi-benefici per la costruzione della Tav e che una risposta definitiva sul progetto arriverà prima delle elezioni europee".
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