Arrestato in Germania un traduttore afghano
L'accusa è quella di essere una spia al servizio dell'Iran
Un traduttore afghano che lavorava per la Bundeswehr, l’esercito tedesco, è stato arrestato in Germania con l’accusa di essere un spia al servizio dell’Iran. Al momento si conosce solo il nome, Abdul-Hamid S., e l’età: 50 anni. Gli afghani hanno come principale lingua di cultura il dari, simile al farsi che si parla in Iran, e sono stati ingaggiati soprattutto durante la missione dell’esercito tedesco in Afghanistan. La notizia, lanciata dallo Spiegel, arriva dopo una serie di arresti e inchieste sulle attività dei servizi iraniani in Germania ed Europa.
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