Palpeggiava bambine a scuola: nuovi casi incastrano il bidello
Si allarga l’inchiesta della procura di Roma. Sarebbero 9 i casi al vaglio degli investigatori
Si allarga l’inchiesta della procura di Roma sul «Mostro delle femmine», il bidello romano di 66 anni finito in manette due giorni fa con l’accusa di aver «palpeggiato nelle parti intime diverse ragazzine di età compresa tra 5 e 13 anni». I casi di molestie, avvenuti all’istituto comprensivo «Nelson Mandela», sarebbero più dei 9 fin qui finiti al vaglio degli investigatori del Nucleo Investigativo dei carabinieri. «Stiamo valutando altri casi, uno in particolare», hanno spiegato a La Stampa fonti inquirenti che ricordano quanto sia delicata l’indagine. L’ultima denuncia infatti risale a pochissimi giorni fa, appena prima dell’arresto dell’uomo ed è stata presentata da un’altra coppia di genitori insospettiti dai continui cambi di umore della figlia. Le molestie alle minori sarebbero avvenuti fra il maggio e il novembre 2018, quasi sempre nei momenti di pausa fra una lezione e l’altra. L’operatore scolastico sfruttava proprio quei momenti per allungare le mani su bambine e adolescenti di età compresa tra i 5 e i 13 anni.
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