Filippine, in manette la giornalista anti-Duterte
Maria Ressa accusata di diffamazione. Aveva sfidato la censura del presidente
Una giornalista critica nei confronti del presidente filippino Rodrigo Duterte, Maria Ressa, è stata arrestata ieri per un caso di diffamazione che lei definisce «privo di fondamento» e «stupefacente». Ressa, fondatrice e direttrice del sito di informazione Rappler, è stata arrestata con un mandato emesso ieri da un tribunale locale. Secondo il segretario della giustizia, Menaldo Guevarra, l’arresto è «semplicemente procedurale» e Ressa potrà uscire su cauzione. Il caso era stato sollevato nel 2017 da una denuncia dell’uomo d’affari Wilfredo Keng, che un’inchiesta di Rappler aveva collegato ad attività criminali come il narcotraffico e il traffico di esseri umani. L’articolo risaliva al 2012, e la giornalista sostiene che l’articolo fu pubblicato prima dell’introduzione di una legge sulla diffamazione online.
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