Torino: alle edicole la facoltà di rilasciare certificati dell’anagrafe
un modo per aiutare le rivendite di giornali e alleggerire le code agli uffici comunali
Le edicole diventano delle «piccole anagrafi». Questa mattina, martedì 19 febbraio, la Giunta di Palazzo Civico ha approvato una delibera che autorizza i giornalai a rilasciare dei certificati comunali che non richiedono l’obbligo dell’ente anagrafico. A partire dal mese di marzo in edicola si potranno richiedere ad esempio i certificati di nascita, residenza e matrimonio utilizzando le credenziali fornite dai portali online come Torinofacile.it e Spid (sistema pubblico di identità digitale) o la carta d’identità elettronica e la tessera sanitaria. Per ogni documento il richiedente dovrà pagare 2 euro e 50 centesimi all’edicolante a cui si può aggiungere, quando viene richiesta, la marca da bollo da 16 euro. Con questo accordo il Comune spera di rallentare la crisi delle edicole e allo stesso tempo di alleggerire le pratiche in capo agli uffici anagrafici.
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