Suape di San Giustino: è l’ora di un bilancio

Sono oramai trascorsi tre anni dall’apertura dello sportello Suape a San Giustino e un anno dall’attivazione di una procedura specifica per l’edilizia: è il momento di tracciare un primo bilancio degli obiettivi che sono stati raggiunti a seguito della completa digitalizzazione di tutte le pratiche e del flusso documentale. Un largo e positivo riscontro è stato ricevuto anche dagli stessi addetti ai lavori, ma allo stesso tempo non cala l’attenzione degli uffici su eventuali segnalazioni degli addetti: tutto ciò, infatti, indica che la strada intrapresa è sicuramente quella giusta. Grazie alla sinergica collaborazione dei dipendenti degli uffici edilizia, ambiente e commercio e il contributo e confronto con i molti tecnici esterni, sono state risolte tutte le criticità che le prime procedure informatiche adottate avevano portato. Da tre anni il Comune di San Giustino ha una completa informatizzazione delle pratiche che permette una tempistica di conclusione dell’atto ampiamente sotto i termini massimi previsti dalla vigente normativa. Dal 1° gennaio del 2018, con la nuova procedura specifica per l’edilizia, il flusso documentale si è ulteriormente semplificato permettendo la gestione degli atti, pressoché in tempo reale; inoltre è stata attivata la “teleassistenza” che permette, tramite un collegamento on-line con il personale addetto, di guidare i tecnici all’inserimento di una pratica e al superamento di qualsiasi difficoltà incontrata. Tutto questo nell’ottica di un’azione della pubblica amministrazione volta a rispondere alle necessità degli operatori e dei cittadini in maniera semplice e razionale, con risposte efficaci e rapide alle istanze, sia dei privati che dei professionisti e delle imprese. È altresì possibile la consultazione on-line, senza password, da parte di qualsiasi cittadino, dei dati generali riguardanti, ad oggi, ben 18mila pratiche edilizie risalenti fino al 1974. Questo strumento ha ricevuto apprezzamenti positivi anche da professionalità come studi notarili, agenzie immobiliari e altri addetti a settori economici diversi, i quali ne hanno capito subito il valore informativo e di utilità, ognuno per motivi specifici legati alla propria attività. Lo sportello Suape non risulta e non deve risultare come un’ulteriore barriera burocratica e l’adozione di piattaforme informatiche non deve essere un modo per porre distanze e ostacoli tra operatori interni ed esterni alla pubblica amministrazione. Nel nostro caso, lo spirito che ha guidato la realizzazione e la gestione dello sportello è stato quello di porre in essere un’informatizzazione che ha fatto del rapporto umano/professionale una componente essenziale dell’intero sistema, senza la quale sarebbe mancata la base informativa di tante scelte condivise con gli utenti. Anche se molto ancora si può fare, quello del Suape di San Giustino è sicuramente un esempio di efficienza e modernità da tenere come modello.