Corrado Guzzanti truffato per oltre 700 mila euro
Falsi investimenti con i proventi della sua attività: a processo il manager del «Gruppo Ambra»
Una truffa da oltre 700 mila euro andata avanti per 10 anni. E, vittima del raggiro, il noto comico e conduttore, Corrado Guzzanti. «E’ una vicenda che mi ha segnato dal punto di vista umano e professionale», ha spiegato lo stesso showman ieri nel corso dell’udienza al tribunale Monocratico di Roma. Per questa vicenda sono due le persone sotto processo: il manager e produttore del «Gruppo Ambra», Valerio Trigona Terenzio e il suo braccio destro, Cesare Vecchio. I due - è questa l’accusa del pm di Roma Maria Caterina Sgrò – in concorso tra loro avrebbero «raggirato» Guzzanti fino a convincerlo a investire quanto guadagnato negli spettacoli «in titoli tedeschi» che, secondo i racconti, avrebbero portato con il tempo a guadagni elevati. Ma gli incassi prospettati non sono mai arrivati, anche perché i titoli erano falsi.
Commenta per primo.