Maxi-truffa a Ferrovie dello Stato, cinque arresti a Roma
Tra gli arrestati quattro imprenditori del nord Italia e una consulente
Maxi-truffa alle Ferrovie dello Stato. Per questo 5 persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza con le accuse di corruzione, truffa e frode nelle pubbliche forniture. Tra gli arrestati quattro imprenditori del nord Italia e una consulente. Indagati a piede libero due dipendenti di Rfi, Rete Ferroviaria Italiana, partecipata di Ferrovie. L’indagine della Gdf, coordinata dalla procura di Roma, ha messo in evidenza un articolato «sistema» nel quale i due imprenditori, Lorenzo Lupo Drovetto di 55 anni e Massimo Lupo Drovetto di 52, gestori di fatto della «Quarry Srl», mediante la produzione di «relazioni artatamente predisposte da consulenti di parte e analisi di laboratorio falsificate» hanno ottenuto il «rilascio di attestati di qualificazione di siti estrattivi», requisito necessario per partecipare alle gare di appalto indette dalla Rfi per la fornitura di pietrisco destinato alla costruzione di massicciate ferroviarie.
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