Trovate delle ossa nel giardino di Settimo: forse i resti della donna scomparsa 17 anni fa
Le ricerche erano proseguite questa mattina in casa del marito anche con un georadar
Le ricerche di Samira Sbiaa, la donna marocchina scomparsa nel 2002, potrebbero essere ad una svolta decisiva. Poco fa durante gli scavi nel giardino della casa di via Petrarca sono state trovate alcune ossa umane. Il ritrovamento è avvenuto dopo uno scavo effettuato con un piccolo escavatore in una porzione di terreno dove in mattinata i cani Aska e Simba avevano nuovamente fiutato qualcosa. In particolare sono state ritrovate una testa di femore e piccoli frammenti dello sterno, probabilmente umane. Da un primo esame sono risultate compatibili con una morte risalente a così tanto tempo. È stata ritrovata anche una scarpa da donna. Il Procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando, arrivato sul posto, invita alla cautela e assicura che le ricerche continueranno anche domani. Intanto sui resti ritrovati saranno affidati gli esami del dna, esame affidati al laboratorio di Orbassano. Se l’esame risultasse positivo allora verranno prelevati i campioni del dna ai parenti di Samira: il fratello che vive in Francia e la sorella in Marocco. Questa mattina, 16 aprile, era iniziato il secondo giorno di ricerche della donna nella casa di via Petrarca 12, dove i carabinieri avevano iniziato le ricerche dopo che ieri era stata ripulita l’area esterna e gli alloggi. Sono tornati i cani molecolari , Aska e Simba giù utilizzati a fine marzo quando avevano fiutato tracce in un box del cortile. Le ricerche avevano poi dato esito negativo. Ora le indagini saranno supportate da tecniche sofisticate.
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