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Perugia e Civitanova una di fronte all’altra nella serie che assegna lo scudetto
Pubblico delle grandi occasioni a Pian di Massiano e spettacolo assicurato
Si alza il sipario sulla serie finale della Superlega, quella che assegna il tricolore, tra Sir Safety Conad Perugia e Cucine Lube Civitanova. Si parte con gara 1 mercoledì 1 maggio al PalaBarton con fischio d’inizio alle ore 20:30 e diretta tv su Raisport. Si parte per un nuovo intenso viaggio!
Remake della passata stagione la serie in partenza domani. Come lo scorso anno saranno infatti ancora Perugia e Civitanova a giocarsi lo scudetto.
I Block Devils hanno smaltito ieri le tossine figlie della maratona in semifinale con Modena. Una serie dal grande dispendio energetico che però al tempo stesso ha dato grandi motivazioni e grande convinzione ai ragazzi del presidente Sirci.
Oggi pomeriggio e domattina rifiniture tecniche agli ordini di Lorenzo Bernardi che svilupperà con i ragazzi le linee tattiche da seguire durante il match.
Formazione tipo per Perugia. Ci saranno al via De Cecco in diagonale ad Atanasijevic, Podrascanin e Ricci al centro, Lanza e Leon in posto quattro e Colaci libero.
Sette collaudati anche per Civitanova con De Giorgi che si affiderà a Bruno e Sokolov diagonale di posto due, Cester e Simon coppia di centrali, Juantorena e Leal martelli con Balaso libero.
Fin qui i protagonisti, e che protagonisti con il top in campo a livello internazionale, che daranno spettacolo. Poi gli aspetti tecnici e tattici con Perugia e Civitanova che giocheranno sulle loro caratteristiche, tra l’altro molto simili puntando forte entrambe le squadre sui fondamentali della battuta e dell’attacco, e su come arginare le bocche da fuoco avversarie.
Civitanova è in un grande momento di forma, Perugia potrà contare sul vantaggio del campo nella serie e su un PalaBarton che anche domani proverà ad essere un fattore assicurando alla squadra il proprio instancabile supporto.
Infine, ma in primis sotto certi aspetti, ci sarà la componente morale e motivazionale. Perché a questo punto della stagione, con la fatica che per forza di cose comincia a farsi sentire, i bianconeri dovranno fare affidamento sul proprio cuore, sulla propria voglia di vincere, su quell’attitudine a non mollare mai che tante volte quest’anno ha fatto la differenza,
La Superlega decide la sua regina.
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