Mosetti, altro che #MeToo: "Se uno è bello e mi aiuta a fare carriera, gliela lascio"
"Ci provano con tutte, anche con le impiegate in banca! Perché dobbiamo dire delle belle bugie"
La ex baby showgirl lanciata da Non è la Rai, poi protagonista del periodo d'oro dei calendari sexy, vista di recente anche nella celebre edizione del Grande Fratello Vip in cui Stefano Bettarini, suo ex, si mise a raccontare in dettaglio le sue avventure in diretta notturna, è una che non ha peli sulla lingua. A proposito di ricatti sessuali nel mondo dello spettacolo, di femminismo e di #MeToo, Antonella Mosetti ha detto: "Se mi facesse la corte uno bello, figo, in grado di farmi svoltare nel lavoro, gliela lascio. Non ho un programma tutto mio, i fatti parlano, non le parole. Il programma che mi piacerebbe condurre? Le Iene". Queste le sue parole durante un'intervista su Radio Due.
Durante la quale Antonella Mosetti è stata chiara su come funzioni da sempre fra uomini e donne: "Ci provano con tutte, anche con le impiegate in banca! Perché dobbiamo dire delle belle bugie, meglio dire delle brutte verità. Tutte stanno zitte, omettono e conducono i programmi, io invece dico quello che ho vissuto sulla mia pelle". Poi il ricordo affettuoso di Gianni Boncompagni: "Mi ha lasciato un grande vuoto quando se ne è andato. Ho continuato a vederlo anche dopo ‘Non è la Rai’. E' ’uomo che forse mi ha reso ciò che sono oggi".
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