Sorpreso senza biglietto, prende a calci e schiaffi il capotreno: arrestato a Sommariva Bosco
Il giovane è irregolare in Italia da tre anni
Sorpreso senza biglietto sul treno Torino-Alba ha aggredito il capotreno a schiaffi e calci. È successo mercoledì sera (12 giugno), verso le 19, ma la notizia è stata diffusa solo oggi. L’aggressore è un ragazzo senegalese di 26 anni, irregolare in Italia. La colluttazione cominciata sul treno quando gli è stato chiesto di esibire il ticket, è continuata poco dopo sui binari di Sommariva Bosco dove il capotreno lo stava facendo scendere in attesa dell’intervento dei carabinieri della Compagnia di Bra. Appena arrivati in Stazione, però, il giovane lo ha di nuovo aggredito, spintonandolo e facendolo cadere: ne ha approfittato per scappare, cercando di far perdere le proprie tracce anche gettando il cappellino che indossava sul treno. Poco dopo, però, è stato rintracciato non lontano dalla Stazione e arrestato in flagranza di reato dai militari. Il convoglio è stato soppresso e i passeggeri a bordo hanno dovuto attendere un bus sostitutivo fino nella capitale delle Langhe.
Cinque giorni di prognosi
«Il permesso di soggiorno del ragazzo era stato revocato nel 2016 - spiega il tenente colonnello Marco Pettinato, comandante del Reparto operativo dei carabinieri di Cuneo -. Fermato più volte in questi anni, ha sempre fornito identità diverse. L’ultimo domicilio risulta essere Bra». Dopo averlo portato in caserma per i rilievi, il ventiseienne è stato trasferito nel carcere di Asti in attesa di essere processato per lesioni a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. Il capotreno, torinese, soccorso da un’ambulanza in stazione, se l’è cavata con un leggero trauma cranico e cinque giorni di prognosi.
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