Il comune di Anghiari dimostri con i fatti e non le parole di interessarsi ai giovani
Pd: raccogliamo l’allarme lanciato dall’associazione della Pallavolo anghiarese
La Società A.S. Pallavolo Valtiberina denuncia difficoltà dovute agli aumenti delle tariffe di utilizzo del palazzetto e alla mancanza di ascolto e sostegno da parte degli amministratori comunali.
Raccogliamo l’allarme lanciato dall’associazione della Pallavolo anghiarese che utilizza la struttura pubblica Palazzetto dello sport di Anghiari per le sue quotidiane attività di promozione e formazione sportiva rivolte a tanti giovani e giovanissimi, ma con crescenti difficoltà e problemi sopraggiunti negli ultimi due anni.
Riteniamo doveroso intervenire perché riconosciamo un valore altissimo all’attività svolta da questa associazione che da 26 anni avvicina allo sport decine di bambini e ragazzi, tra questi moltissime ragazze, contribuendo a promuovere nella nostra comunità occasioni di gioco di squadra, divertimento, promozione di stili di vita sani e valori importanti come il rispetto delle regole o la responsabilità verso gli altri.
Ad oggi, e costantemente negli ultimi anni, sono iscritti e giocano a pallavolo circa 50/60 ragazzi di Anghiari quasi tutti tra i 6 e i 20 anni. Riteniamo inaccettabile l’indifferenza con cui l’attuale amministrazione affronta le questioni che andiamo ad illustrare brevemente e che più volte abbiamo richiamato anche con specifiche richieste e comunicati stampa (luglio 2017 – giugno 2018).
Con un percorso amministrativo frettoloso fatto senza un’adeguata partecipazione di tutti i soggetti coinvolti, l’Amministrazione nel luglio 2017 rivede la convenzione con i gestori del Palazzetto comunale e approva in C.C. modifiche che prevedono un aumento delle tariffe orarie di utilizzo anche per i settori giovanili, che nello specifico della società sportiva in questione comportano un aumento del 50% della spesa annua per l’utilizzo della struttura.
Trattandosi di una società senza scopo di lucro, gestita da volontari a titolo gratuito, che non attrae facilmente sponsor come altri sport che hanno maggiore visibilità, è facile comprendere come l’aumento possa pesare. D’altra parte le altre spese relative alla retribuzione degli allenatori, alle assicurazioni, alle iscrizioni ai campionati di Federazione e per le divise, non sono più comprimibili.
L’Amministrazione comunale in questi due anni ha speso più volte parola anche in contesti formali come il C.C., rispetto alla volontà di aiutare la società e compensare gli aumenti delle tariffe, in particolare nei confronti dei settori giovanili, concedendo un contributo che è stato formalmente richiesto come concordato per due anni, ma mai elargito. La promessa è andata disattesa per il 2017/18 e ancora non c’è risposta per il 2018/19; intanto le difficoltà di bilancio si aggravano.
Riconoscendo il diritto dei gestori del Palazzetto comunale di far quadrare i loro conti nel pieno rispetto della convenzione in atto chiediamo al Sindaco di Anghiari, Comune che ha aderito alla Carta etica dello sport della Regione Toscana sostenendo di riconoscere il valore etico e formativo dell’attività sportiva, di intervenire al più presto con il contributo richiesto dalla Pallavolo sia per risolvere una criticità reale sia per dimostrare di interessarsi veramente alla promozione dello sport rivolto ai giovani, ma con i fatti e non solo a parole.
Chiediamo anche ai gruppi di minoranza presenti in Consiglio comunale e ai consiglieri membri della Commissione sport e Politiche giovanili del comune di Anghiari di farsi carico del problema, per una soluzione positiva e in tempi ragionevoli.
Pd Anghiari
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