Il segretario nazionale del Pd Zingaretti vuol "trombare" Maria Elena Boschi
Rischia anche l'esponente di Città di Castello Anna Ascani
Il segretario nazionale del Pd Zingaretti sta elaborando un piano per fare "pulizia" degli ingombranti esponenti renziani all'interno del partito. Tra le prime da far fuori c'é l'aretina Maria Elena Boschi, ma senza dare troppo nell'occhio. Si salverà solo Matteo Renzi, il capo. Per gli altri sarà una condanna quasi automatica. Dagospia ha infilato il naso al Nazareno e ne è uscita con una indiscrezione pesantissima: il segretario Nicola Zingaretti non farà fuori gli "scomodi" big renziani dalle liste elettorali, anzi. Semplicemente, intende "lasciare in un posto sicuro per il Senato il bulletto di Rignano (Renzi), per evitare lo scontro frontale". E gli altri? Candidati "nei loro collegi uninominali secchi del territorio di appartenenza (tutti perdenti)". Dunque, ricapitolando: MEB e Lampadina (Luca Lotti, ndr) in Toscana, Anna Ascani in Umbria, Michele Anzaldi a Roma, Ettore Rosato in Friuli, e così via". E "la trombatura è garantita…".
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