Un giovane del Valdarno spende 3000 euro alla settimana per comprare cocaina
Il giovane è cocainomane dal 2014 e possiede una grande disponibilità di denaro
Sembra una bufala ma invece é tutto vero. Ogni settimana un giovane del Valdarno preleva dal bancomat oltre tremila euro per comprare cocaina. Ne fa un uso abnorme, dispendioso, pericoloso. Ma non è reato: il giudice di ArezzoGiovanni Fruganti lo ha mandato assolto dopo il fermo scattato giorni fa, quando ad un controllo su strada i carabinieri di Montevarchi gli hanno trovato 15 grammi di coca in una bustina di cellophane.
Poteva sembrare uno spacciatore invece quella droga, è emerso, è per utilizzo strettamente personale, con una pipa artigianale. Nessun profilo di detenzione a fini di spaccio: è un super consumatore. L’avvocato Niki Rappuoli è riuscito a dimostrarlo: ha prodotto l’estratto conto della banca, con gli attingenti al bancomat, in orario notturno. Anche la sera dell’arresto aveva prelevato 1.500 euro per il suo fabbisogno.
La difesa ha portato anche il certificato del Sert dal quale emerge che il giovane è cocainomane dal 2014. Processo, celebrato con rito abbreviato, concluso con l’assoluzione. Resta il vizio, costoso, della cocaina. Le disponibilità di denaro provengono da un consistente risarcimento danni (in seguito ad un incidente stradale) che rischia di essere bruciato in droga.
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