Sansepolcro, degrado dentro il parco del Campaccio: arrivano le telecamere
Vetrate in frantumi, aghi e preservativi usati a terra: situazione decisamente complessa
Vetrate degli edifici scolastici prese nuovamente a sassate, centinaia di bottiglie di alcolici in frantumi che si vanno ad aggiungere ad aghi e preservativi usati abbandonati a terra. L’immagine attuale del Campaccio, storico parco e polmone verde nel cuore di Sansepolcro, non è proprio delle migliori. Le segnalazioni si moltiplicano di giorno in giorno: tanti punti interrogativi, ma anche delle certezze – positive - che arrivano direttamente da Palazzo delle Laudi. Nel primo stralcio del nuovo impianto di videosorveglianza installato nel centro storico biturgense, il quale sarà completato entro pochi giorni, sono stati previsti anche occhi elettronici che monitoreranno l’area del Campaccio: sia nella zona dell’anfiteatro che nei due principali accessi; quello da viale Barsanti e dal lato di largo Monsignor Luigi di Liegro. Lo aveva annunciato, poi confermato, l’assessore titolare della delega ai lavori pubblici Riccardo Marzi. La situazione che sta vivendo il parco del Campaccio rischia di scappare di mano: un’area chiusa dove all’interno sono concentrati i principali istituti scolastici biturgensi; ovvero, il Liceo “Città di Piero” e la scuola elementare Collodi. Ma c’è di più poiché nel periodo estivo è presente anche un’attività di ristorazione, accanto proprio al parco giochi per bambini. Sono proprio i più piccoli che necessitano di maggiore attenzione: è notizia fresca di qualche giorno fa il ritrovamento, con tanto di foto che in un attimo ha fatto il giro del web, di un ago di siringa abbandonato a terra. Non è fortunatamente successo niente, con l’ago che è stato gettato subito all’interno di un cassonetto: episodio, però, che aveva fatto temere il peggio dopo quello che era successo a fine giugno ad Anghiari nella zona della ex stazione ferroviaria; un minorenne, infatti, fu raggiunto sotto il piede da un ago calpestato a terra tanto da far scattare tutto l’iter della profilassi. Il Campaccio, un luogo che ha fatto ed è tuttora la storia di Sansepolcro, ma che necessita di maggiori controlli: le bustine o preservativi utilizzati lasciati a terra, sono un po’ la conferma che qua dentro accade di tutto. C’è poi l’ampio capitolo legato al vandalismo: l’immobile che un tempo ospitava il professionale Buitoni, oggi trasferito in altra sede poiché giudicato non sicuro e in fase d’intervento da parte della provincia, è continuamente bersagliato; vetrate danneggiate, colpite con sassi e bottiglie. A tutto ciò si aggiungono le scritte riportate nelle pareti fatte con bombolette spray. Cancello che durante la notte solitamente viene chiuso, seppure ci sono dei varchi creati nel perimetro della cinta muraria che rapidamente permettono l’accesso. Una situazione decisamente complessa, le telecamere ad alta definizione possono sicuramente costituite un ottimo deterrente seppure spesso dovrebbe prevalere il buon senso tra i giovani capendo il reale significato del “bene pubblico”.
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