San Giustino si conferma al primo posto in Umbria per contrasto all’evasione fiscale
L'assessore Simone Selvaggi: "L'importo che ci viene riconosciuto quest'anno è di 12mila euro"
Dal comunicato del Ministero dell’Interno datato 12 agosto, con il quale sono stati diramati i contributi spettanti ad ogni singolo Comune d’Italia sull’attività di compartecipazione al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali per l’annualità 2018, emerge come il Comune di San Giustino si confermi per il secondo anno consecutivo al primo posto in Umbria in questa speciale classifica. “Nonostante il generalizzato calo a livello nazionale dei trasferimenti ai Comuni per la partecipazione al contrasto all’evasione fiscale, il Comune di San Giustino si conferma al primo posto in Umbria per collaborazione con il Fisco – spiega l’assessore con delega al bilancio, Simone Selvaggi – l’importo che quest’anno ci viene riconosciuto dal Ministero dell’Interno è pari ad 12mila euro ed è poco più che simbolico, ma questo non fa venir meno la nostra determinazione a tentare di garantire equità e giustizia sociale. Si parla spesso di riduzione della pressione fiscale, ma senza un’azione decisa di recupero del sommerso, rimane una chimera e a pagare saranno sempre gli stessi. L’evasione fiscale – continua Selvaggi - riduce enormemente le scelte pubbliche, e in una fase dove i condoni sono all’ordine del giorno e si tirano fuori le più disparate ricette fiscali, si dovrebbe ragionare di più su come riuscire a mettere in sinergia le forze fra pubbliche amministrazioni per contrastarla”. Ringraziamenti sono stati fatti dall’assessore e dal sindaco Paolo Fratini agli uffici comunali e all’Agenzia delle Entrate per la fattiva collaborazione.
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