Fermato un nigeriano ad Arezzo che lanciava bottiglie contro i bus
Immobilizzato con lo spray urticante dai carabinieri
Movimentato episodio venerdì pomeriggio ad Arezzo in via Romana, dove un nigeriano lancia bottiglie contro autobus, minaccia passanti e carabinieri: fermato con lo spray urticante. E' stato un cittadino a richiedere l'intervento dell'Arma dopo che lo straniero aveva scagliato una bottiglia di vetro verso una corriera di passaggio. Era in possesso di altre bottiglie che sembrava volesse utilizzare come proiettili, tra lo sconcerto e la paura e della gente. Il radiomobile dei Carabinieri di Arezzo è giunto sul posto e l'africano ha lanciato una bottiglia anche contro i militari. Per bloccarlo è stato necessario ricorrere allo spray. Al momento non è noto il perché di un tale atteggiamento violento. E' stato arrestato.
"I due carabinieri intervenuti si sono comportati in maniera esemplare", dice al Corriere di Arezzo il cittadino che ha lanciato l'allarme. "Hanno gestito la situazione evitando che nessuno si facesse male". Il cittadino ha visto il nigeriano tirare la bottiglia sul fianco del bus all incrocio di via Romana. "Poi - racconta al Corriere - con fare aggressivo camminava urlando a tutti i passanti, mentre lo seguivo con il camion mi minacciava di morte mentre cercavo di fermarlo per far sì che lo potessero identificare". Poi l arrivo dei carabinieri. "Il soggetto si è scagliato contro di loro prima urlando poi lanciando le altre bottiglie di vetro verso loro e i passanti". Finalmente, poi, la soluzione del caso grazie allo spray urticante alla professionalità dei carabinieri.
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