I renziani aretini non seguono il loro ex leader nel suo nuovo partito
Nel frattempo Francesco Ruscelli si avvia ad essere il nuovo segretario del Pd
Arezzo, quella che era la città più renziana d’Italia, sembra non seguire l’ex premier Renzi nel suo progetto di formazione di un nuovo partito, lontano da Zingaretti. Il “Cerchio Magico” sembra ormai solo un lontano ricordo: Matteo Bracciali, candidato sindaco sconfitto, dice no allo strappo e si appresta a diventare vicesegretario provinciale, dopo l’accordo raggiunto con gli zingarettiani di Francesco Ruscelli che sarà il segretario Pd della provincia di Arezzo. Più defilata la posizione dell’ex leader renziano Marco Donati, che da buon ex democristiano, si guarda ancora intorno per capire dove è meglio “accasarsi”, anche perché il suo sogno è candidarsi a sindaco nella prossima primavera. Resta ne Pd anche il segretario comunale aretino Alessandro Caneschi. Tra i consiglieri regionali renziani, secco no a lasciare il Pd anche per Lucia De Robertis e Simone Tartaro. Da capire ancora i vari movimenti nelle valli aretine, ma da quando si intuisce non sembrano molti quelli che seguiranno Matteo Renzi, se si esclude Maria Elena Boschi, ma l’ex ministro non ha mai avuto gran seguito nel Pd aretino, basta ricordare la sua candidatura a Bolzano per paura di prendere una “musata” in quello di casa.
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