I vescovi al Papa: “Aprire il sacerdozio anche ai preti con famiglia”
Anche la richiesta di un ministero istituito con una «donna dirigente di comunità»
La proposta di «ordinare sacerdoti uomini idonei e riconosciuti della comunità, che abbiano un diaconato permanente fecondo e ricevano una formazione adeguata per il presbiterato, potendo avere una famiglia legittimamente costituita e stabile» (111); il desiderio di condividere «esperienze e riflessioni» con la Commissione sul diaconato femminile, e la constatazione che in Amazzonia molti hanno sollecitato questa soluzione (103); la richiesta che «venga creato il ministero istituito di "donna dirigente di comunità"» (102); la necessità di «dare una risposta autenticamente cattolica alla richiesta delle comunità amazzoniche di adattare la liturgia valorizzando la visione del mondo, le tradizioni, i simboli e i riti originali che includono la dimensione trascendente, comunitaria ed ecologica» (116 e 117), la proposta di una commissione per la «elaborazione di un rito amazzonico» (119) e il rifiuto di «un'evangelizzazione in stile colonialista» (55). Sono alcune delle raccomandazioni approvate dal Sinodo sull’Amazzonia (6-27 ottobre) in un documento finale ricco di tematiche (culturali, ecologiche, sociali e pastorali) ora affidato al Papa, che ha già preannunciato la sua intenzione di trarne nei prossimi mesi una esortazione apostolica.
Tutti i 120 paragrafi hanno superato, al momento della votazione, il quorum richiesto dei due terzi di voti. Esclusi gli 80 tra uditori, invitati speciali, esperti e delegati delle altre Chiese cristiane, che non hanno diritto di voto, i Padri sinodali erano 184 e la maggioranza qualificata, nel caso avessero votato tutti, sarebbe stata di 123. Il paragrafo che ha coagulato maggiore opposizione è, appunto, il paragrafo 111 relativo all’ordinazione sacerdotale di diaconi permanenti sposati, passato con 128 «placet» e 41 «non placet»; seguono, in termini quantitativi, il paragrafo 103 relativo al diaconato femminile (137 a 30); il paragrafo 119 relativo alla commissione per elaborare un rito amazzonico (140 a 29) e il paragrafo 117 sempre in tema di rito amazzonico (140 a 27), e, ancora, il paragrafo 115 su di un organismo episcopale che promuova la sinodalità tra le Chiese della regione (145 a 22) e il 116 sempre sul rito amazzonico (147 a 22). Tutti gli altri paragrafi hanno ottenuto meno di 20 «non placet».
Commenta per primo.