Sansepolcro: "Profumo di Natale"... sempre più vicino!
L'adesione del mastri presepai è già un successo
Il successo sembra assicurato fin dalla vigilia della prima edizione, con almeno una trentina di appassionati che esporranno le loro creazioni. L’obiettivo in prospettiva è quello di fare di Sansepolcro la “città dei presepi”, ma non per imitare altre realtà vicine, che ai presepi stanno dedicando eventi importanti. È questa la novità principale che l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina porta a Sansepolcro con “Profumo di Natale”. Fulcro di questa iniziativa, dal 7 dicembre al 6 gennaio, sarà la chiesa dei Servi di Maria, dove ci sarà la grande mostra di Arte Presepiale - fortemente voluta dal presidente della virtuosa associazione, Domenico Gambacci - che richiamerà in questa prima edizione i mastri presepai dell’intero circondario, dotati di valide capacità manuali e di grande passione; a comporre l’esposizione saranno i loro elaborati squisitamente artigianali, senza vincoli di dimensioni e a libera interpretazione. Nell’itinerario dei presepi, la chiesa dei Servi si inserisce assieme alle due tappe fisse oramai consolidate: Santa Marta a Porta Romana, dove da quasi quarant’anni la rionale allestisce il grande presepe cambiando di anno in anno l’ambientazione e Gricignano, la frazione nella quale i volontari della Pro Loco realizzano il presepe accanto alla chiesa parrocchiale. Assieme alla mostra di Arte presepiale, vi sono poi altre parentesi inedite: le casine in legno con il Villaggio degli Elfi e la presenza di artigiani e produttori locali, più alcune mostre allestite all’interno della sede dell’Accademia, riguardanti l’arte amanuense, ricordando la fabbrica Buitoni, medicina e magia, la mostra del Merletto e il “maestro di lama” del prosciutto. Vi sarà poi la collettiva dei pittori Andrea Ciotti, Marcello Medici, Daria Camaiti e Donatella Dalla Ragione e un’apposita aula verrà riservata ai corsi di degustazione. E l’ulteriore novità è costituita dall’itinerario della manifestazione, con l’inclusione di zone finora escluse o toccate solo marginalmente: da piazza Torre di Berta, che rimane comunque il fulcro in tutti i sensi, articolazione lungo via della Fraternita (una fra le più antiche e belle del Borgo di Piero della Francesca) con approdo in piazza Dotti e con piccola appendice nel breve segmento di via Matteo di Giovanni che arriva fino a largo Porta del Ponte. Ma forse il grande merito dell’Accademia è un altro: l’essere riuscita a coinvolgere ben 20 associazioni cittadine, tutte protagoniste della festa, che verrà inaugurata alle 17 di sabato 7 dicembre, con tanto di balestrieri e musici, con prosecuzione domenica 8; “Profumo di Natale” animerà anche i due fine settimana successivi, quindi sabato 14, domenica 15, sabato 21 e domenica 22, ma altri eventi caratterizzeranno anche le serate di metà settimana e saranno attinenti all’attività dell’Accademia, che per l’occasione proporrà anche “Giro Cantine” con i sommelier dell’Ais, corsi di cucina, l’avvicinamento all’olio con l’Aicoo e anche il corso da barman. Tutte le mostre rimarranno aperte sino al 6 gennaio, per la gioia di grandi e piccini.
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