Chiesti 6 anni di reclusione per il broker di San Piero in Bagno
Si era giocato al casinò oltre 9 milioni di euro dei risparmiatori
Il pubblico ministero Massimo Maggiori, all'esito della sua requisitoria, ha chiesto sei anni di reclusione e 9mila euro di multa per Silvio Vannini, 65 anni, l'ex broker di San Piero in Bagno, accusato di essersi giocato al casinò oltre nove milioni di euro che parenti, amici e clienti gli avevano consegnato allettati da interessi molto invitanti. Le prarti civili hanno chiesto la condanna anche del responsabile civile. L'avvocato Giordano Anconelli, che difende Vannini, in un'arringa di oltre un'ora, ha chiesto l'assoluzione per incapacità di intendere e di volere "per la grave ludopatia del mio assistito". In subordine il legale ha chiesto una riduzione della pena al minimo edittale. "Va considerato il comportamento processuale esemplare di Vannini, e l'atto volontario di auto-denunciarsi". La difesa dell'ex broker ha chiesto che il giudice disponga una consulenza tecnica d'ufficio, "che stabilisca una volta per tutte le condizioni in cui Vannini si trovava al momento dei fatti". Poi ci sarà spazio per la contro-replica del pm, la prossima udienza, quella del 16 dicembre dovrebbe essere quella decisiva per la sentenza.
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