Sansepolcro: I ragazzi del '59 festeggiano i loro 60 anni
Grazie a loro riportata a nuova vita la fontana situata nei viali a Porta Fiorentina
Alla fine, per una suggestiva coincidenza, si sono ritrovati proprio in 59. Insieme per festeggiare i 60 anni di età. I nati nel ’59 del secolo scorso, alla fine di un percorso molto intenso in questo 2019 condito da precedenti incontri e riunioni, hanno celebrato il loro traguardo raggiunto nel migliore dei modi. Appuntamento al Borgo Palace Hotel per una serata tutta da vivere assieme a coloro che erano stati compagni di scuola e di giochi da ragazzi. Che nel corso degli anni magari hanno scelto strade di vita diverse, ma non hanno mai smarrito l’amicizia e il gusto di ritrovarsi. Tanti di Sansepolcro e dintorni, ma anche presenze giunte da Arezzo, da Perugia, da Firenze, con il filo comune dell’allegria e del legame con il Borgo che li ha prima visti bambini e poi cresciuti. Fra una gustosa portata e l’altra, scherzi, battute, canzoni, il ballo sulla pista al suono delle melodie degli anni ’70 e degli anni ’80, quando l’appuntamento per tutti era di domenica allo “Scorpione” e si danzavano anche “lenti” appassionati. Ricordi anche, tanti, che hanno scandito la crescita di questi eterni ragazzi, dallo “struscio” per il Corso alle partite di pallone, dai pomeriggi in piazza alle passeggiate in campagna, dal bagno estivo all’Afra fino al ricordo commosso di chi, loro coetaneo, oggi purtroppo non c’è più. Hanno magari qualche kg in più e qualche filo bianco in testa, ma hanno conservato l’eterna voglia di vivere che avevano da “citti” e quel legame intriso di antica e per questo autentica amicizia che il trascorrere del tempo non ha mai spento ma semmai rafforzato. E i “ragazzi del ‘59” si sono ritrovati uniti anche nell’iniziativa di lasciare un segno perenne al “loro” Borgo. Presto sarà infatti riportata a nuova vita la fontana situata nei viali a Porta Fiorentina grazie al generoso contributo di tutti i presenti che hanno commissionato e pagato i lavori di restauro della struttura.
Francesco Del Teglia
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