Bollette meno care per la luce, lieve aumento per il gas
Secondo l’Autorità per l’energia, 125 euro risparmiati in un anno per famiglia
Nel primo trimestre 2020 bollette dell'energia elettrica in deciso ribasso e sostanziale stabilità per quelle del gas. Lo rende noto l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), spiegando che «il forte calo del fabbisogno per gli oneri generali, il contenimento delle tariffe regolate di rete (trasporto e distribuzione) e le basse quotazioni delle materie prime nei mercati all'ingrosso portano a una riduzione del 5,4% per l'elettricità e a un leggero aggiustamento per il gas, +0,8% per la famiglia tipo», con risparmi complessivi di 125 euro in un anno a famiglia.
Per il presidente di Arera, Stefano Besseghini, questi dati «confermano la correttezza delle scelte operate in passato» perché «l'approccio progressivo di riforma ha permesso di evitare ripercussioni sui consumatori, pur nella invariata difficoltà di dover gestire una importante componente para fiscale nella composizione della tariffa».
Secondo l’Unione nazionale dei consumatori si tratta di un’«ottima notizia. Una dimostrazione del buon funzionamento del mercato di tutela e di come sia stato quanto mai opportuno rinviare la sua fine dal 1° luglio 2020 al 1° gennaio 2022». Dal suo punto di vista, infatti, «con il mercato libero sarebbero cessati gli acquisti sul mercato all’ingrosso dell’elettricità da parte di Acquirente Unico, con effetti negativi sui prezzi finali pagati dalle famiglie». Uno studio dell’Unc, però, ridimensiona i risparmi per una famiglia tipo che pagherebbe in meno solo 22 euro frutto della riduzione della bolletta elettrica pari a 30,5 euro e dell’incremento di 8,50 per quella del gas.
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