Corsa alla Casa Bianca, imbarazzo tra i dem: slittano i risultati delle primarie in Iowa
I voti si contano a mano
«Io non appartengo ad alcun partito politico organizzato, sono un democratico». Questa celebre battuta del comico Will Rogers non è mai parsa tanto vera quanto ieri sera, perché il partito dell’asinello è riuscito ad aprire le elezioni presidenziali del 2020 con un clamoroso fallimento. I caucus dell’Iowa infatti si sono chiusi senza un vincitore ufficiale, dopo che l’apparato locale non è stato capace di contare bene i voti. Sanders e Buttigieg hanno entrambi dichiarato di aver vinto. Il primo ha pubblicato i conteggi interni parziali della sua campagna, che lo danno avanti rispetto all’ex sindaco di South Bend di tre punti, 28,62% contro 25,71%, dopo lo scrutinio del 40% dei seggi. Naturalmente non si tratta di dati ufficiali, ma la sfida per la vittoria sarebbe un discorso ristretto a Bernie e Pete. Elizabeth Warren sarebbe terza, col 18,42%, mentre Biden calerebbe al quarto posto, con appena il 15,08%. Un risultato molto deludente, che forse non metterà fine alla sua candidatura, ma di sicuro ne evidenzia tutta la debolezza.
Commenta per primo.