La mamma degli imbecilli é sempre incinta: fake news sul Coronavirus
Priva di ogni verità la notizia del caso di infezione all'ospedale La Gruccia
Purtroppo gli imbecilli in questo mondo ormai senza regole, proliferano sempre di più. Forse é arrivato il momento che la Polizia Postale venga potenziata per scoprire e punire tutte quelle persone che usano i social in maniera inappropiata. Oggi, persone senza srupoli, malate o complessate creano di continuo falsi profili e diffondono notizie prive di verità creando problematiche e allarmismi: fermiamoli prima che facciano danni ancora maggiori. L'ultima bischerata é quella che sta circolando nei gruppi Whatsapp di un fantomatico caso accertato di coronavirus all'ospedale della Gruccia: è un enorme bufala. La Asl Toscana ha diramato un comunicato: "Continuano a dilagare sui social notizie false e dannose per la sicurezza collettiva. La Asl smentisce qualunque caso sospetto o accertato nelle province di Arezzo Siena e Grosseto ed invita i cittadini a considerare solo quanto viene riferito ai canali ufficiali della Ausl Toscana sud est. Chiunque diffonda notizie non verificate con l’Ufficio Stampa dell’Azienda stessa può essere denunciato per procurato allarme".
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